Rizziconi (Calabria)
24-02-2024
Il "Forum Marocco Calabria" partecipa con la presenza del console onorario del Marocco alla cerimonia commemorativa per il quarantesimo giorno dalla scomparsa dell'Imam del Centro Culturale del Comune di Rizziconi, Khaled Maarouf, in un clima carico di commozione e tristezza, ricordando poi la vita e le posizioni del defunto come uomo del dialogo, con la partecipazione del sindaco della città, il parroco della Chiesa Cattolica e il presidente del Forum dei Marocchini di Calabria.
Il Console Onorario del Regno del Marocco in Calabria, avvocato Domenico Naccari, ha partecipato ad un incontro organizzato dal Comune di Rizziconi e dal Consolato onorario del Marocco in Calabria per ricordare Maarouf Khaled, Imam della Moschea di Rizziconi. Ha parlato della distinzione e dello splendore del ruolo svolto dalla comunità marocchina nel Sud Italia, attraverso il suo contributo al progresso e alla prosperità della regione del Piana di Gioia Tauro, nel coinvolgimento nel mercato del lavoro e nell'integrazione positiva. con l'introduzione e la moderazione dell'avvocato Giuseppe Saletta, consigliere dell'Ordine degli avvocati di Palmi, il sindaco di Rizziconi, Alessandro Giovinazzo, ha evidenziato come Rizziconi Il comune è gestito da decenni da un ospitato il gruppo di cittadini marocchini pienamente integrati che non si sono minimamente presentati problema e che hanno contribuito alla prosperità comune e praticano i loro riti religiosi nel pieno rispetto delle altre sette religiose.
Il parroco cattolico, Nino La Rocca, ha ricordato l'imam come persona di pace e sempre pronta al dialogo. Per ricordare questo doloroso quarantesimo anniversario della perdita di uno dei i pilastri del lavoro collettivo marocchino nel Sud Italia, con parole commoventi, Il presidente del centro islamico Youssef Lamsahhal e il presidente di Anolf Calabria Mohamed El Ghouazi successivamente hanno sottolineato la naturale inclinazione dell'imam verso gli altri e la sua generosità verso ogni persona bisognosa, nonché il suo successo nella mediazione culturale e sociale per riformare i rapporti con la sua consueta saggezza.
È intervenuto anche il presidente del Forum dei Marocchini Calabresi, Ahmed Berraou, nonché presidente dell'associazione interculturale Daawa, che ha ripercorso la storia delle prime basi per la formazione di un'entità marocchina unificata: il fu Khaled ha avuto un ruolo di primo piano nella regione di Gioia Tauro, dove erano presenti molti Centri islamici la cui creazione è stata supervisionata e gestita da attivisti della comunità marocchina. Berraou ha sottolineato l'importanza di questa regione, soprattutto dopo la sua nomina a quartier generale. Il Consolato Onorario e l'accoglienza delle festività del Dialogo tra i rappresentanti dei gruppi religioso durante il fine di ogni Ramadan ed è considerato il cuore pulsante della regione Calabria e un modello di integrazione della comunità marocchina.
Il Console Naccari, presente al convegno, dopo aver partecipato ad un incontro istituzionale con il comandante della Stazione dei Carabinieri di Palmi Giovanni Calabria, con il comandante della Stazione dei Carabinieri della Stazione di Sant’Eufemia D’Aspromonte Carmelo Orlando e con il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palmi Avv. Angelo Rossi, ha messo in rilievo i dati emergenti dalla inclusione dei cittadini marocchini nel tessuto sociale di Rizziconi e dell’intera Regione che sono connotati da rispetto delle regole, delle identità locali e culturali tanto da poter essere considerato un modello da esportare nell’ intera nazione italiana. Ha ricordato altresì che in Marocco convivono pacificamente e senza alcun contrasto le religioni cattolica, ebraica e mussulmana.
Al termine dell'incontro, il Console Onorario e il presidente del Forum delle associazioni marocchine in Calabria Ahmed Berraou con i membri del direttivo del Forum hanno scambiato discussioni e sfide della comunità marocchina, soprattutto su temi legati ai trasporti, al rapporto con le istituzioni e ad alcuni dati che riguardano gli interessi dei cittadini marocchini Si è inoltre concordato di tenere l'incontro annuale per il dialogo tra i rappresentanti delle religioni durante il mese del Ramadan nella città di Cittanova.