"Respect Cosenza Club"

Si tratta dell’unico club multiculturale presente nella serie B italiana

COSENZA  01-10-2019 

  E’ nato il Respect Cosenza Club il primo gruppo multietnico dei tifosi del Cosenza Calcio. Il presidente è stato eletto all’unanimità. Si tratta di Ahmed Berraou presidente dell’associazione Daawa.odv che ringrazia tutti i soci per averlo nominato e avergli dato fiducia. Un grande segnale della competenza e la serietà con cui Ahmed Berraou ha operato per la nascita di questo gruppo. Il presidente del Club multietnico dei tifosi del Cosenza calcio ha dichiarato che “ad Ottobre ‘inshaallah una bellissima realtà sta per crescere a Cosenza, ho l’onore di partecipare nella sua promozione e creazione. Un’unione che – spiega Berraou – vuole trovare alternative concrete e non retoriche, per contrastare il razzismo, l’odio e l’indifferenza nel mondo della tifoseria in particolare e dello sport in generale, per promuovere l’uguaglianza senza distinzione di colore della pelle, di provenienza geografica o di ideologie e credo. Dove l’amore per lo sport e la passione per la propria squadra del cuore sia al di sopra di tutto.

Infatti prima ancora che succedano nella nostra comunità gesti ignobili di inciviltà, pensiamo a prevenire il razzismo. Non basta scrivere note e dichiarazioni contro la discriminazione, ma serve un lavoro dal basso e dentro la tifoseria. Invito perciò tutti i cosentini e stranieri/straniere, ragazze e ragazzi ad aderire subito a questa bellissima realtà. Il club di tifoseria multietnico di Cosenza, era il mio sogno insieme al fratello e lupo Davide Franceschiello ed altri amici pazzi del Cosenza Calcio.Un’iniziativa unica in serie B e in Italia, attualmente in corso di istituzione in conformità alla legge degli associazioni e club sportive e non solo. Sarà un altro tassello all’interno della città accogliente di Cosenza per continuare a dare segnali chiari che questa bella città rimarrà all’avanguardia delle città italiane antifasciste. Non perdiamo questa occasione irripetibile. Dima Lupi, Lupi forever, Sempre Lupi”.